Area consulenza del lavoro

Per il 2022 è stato introdotto il nuovo obbligo di comunicazione preventiva per i rapporti di lavoro autonomo occasionale art. 2222 del c.c imposto dal D.L. n. 146/2021.

A decorrere dal mese di marzo 2022 sui cedolini di stipendio dei lavoratori dipendenti non saranno più presenti detrazioni e assegni familiari per i figli di età inferiore ai 21 anni.

Lo Studio offre ai nuclei familiari tutta l’assistenza necessaria per la gestione del rapporto di lavoro domestico con colf, badanti, baby sitter, governanti, giardinieri, ecc..

E' stato approvato il Decreto Dignità che apporta modifiche alla normativa relativa ai contratti a tempo determinato e al licenziamento senza giusta causa. In particolare:

Dal 01/07/2018 scatta il divieto di pagare le retribuzioni per mezzo di denaro contante. Il divieto, previsto dall'art. 1, c. 910 e ss. L. 205/2017 riguarda tutte le tipologie contrattuali di lavoro subordinato, indipendentemente dalla tipologia di rapporto intrattenuto (contratto a termine, apprendistato, contratto a tempo indeterminato

La Giunta regionale con delibera n° 58 del 2 febbraio scorso ha approvato un provvedimento teso ad incentivare le imprese turistiche a stipulare contratti che vadano oltre la consueta assunzione stagionale, rendendo più stabili i rapporti di lavoro.

Dal 1 Luglio 2018 il pagamento delle retribuzioni dovrà essere effettuato con i mezzi di pagamento sotto indicati, è vietato il pagamento in contanti.

Dal 1 Luglio 2018 il pagamento delle retribuzioni dovrà essere effettuato con i mezzi di pagamento sotto indicati, è vietato il pagamento in contanti.

Al fine di promuovere l'occupazione giovanile stabile, ai datori di lavoro privati che, a decorrere dal 1º gennaio 2018, assumono lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, é riconosciuto, per un periodo massimo di trentasei mesi, l'esonero dal versamento del 50 per cento dei contributi previdenziali complessivi posti a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nel limite massimo di importo pari ad euro 3.000 su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. L'esonero spetta con riferimento ai soggetti che, alla data della prima assunzione incentivata, non abbiano compiuto il trentesimo anno di età e non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro. Non sono ostativi, al riconoscimento dell'esonero, gli eventuali periodi di apprendistato svolti presso un altro datore di lavoro e non proseguiti in rapporto a tempo indeterminato. Limitatamente alle assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2018, l'esonero é riconosciuto per i soggetti che non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età.

Nei prossimi mesi il CISITA attiverà stage formativi per i corsisti che stanno frequentando differenti percorsi di qualifica nei seguenti ambiti:
- Meccanica-Macchine utensili
- Amministrazione e segreteria
- Manutenzione meccanica ed impianti
- falegnameria nautica e civile
- Attività polivalenti nell'ambito della nautica da diporto

Non sempre si è a conoscenza che vi sono utili possibilità per massimizzare la soddisfazione dei dipendenti/collaboratori, compresi gli amministratori (collaboratori), e nel contempo ottimizzare il carico fiscale della impresa.

Tra questi, ancora oggi, nonostante le periodiche restrittive revisioni in materia fiscale, vi è il servizio di mensa che può assumere le seguenti forme:

Indennità in denaro;
Buono pasto (eventualmente in formato elettronico);
Mensa aziendale interna o appaltata in tutto o in parte a terzi;
Convenzioni con pubblici esercizi (ristoranti, bar, tavole calde, ecc.)

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro, con circolare n. 1 del 17/10/2016, ha reso noto che nell'ambito di alcune recenti modifiche legislative assume particolare rilievo l'intervento in materia di lavoro accessorio, rispetto al quale si introduce una maggiore tracciabilità dei voucher ed una specifica disciplina sanzionatoria.

Lavoro "nero", sospensione dell'attività imprenditoriale, durata media dell'orario di lavoro, riposi giornalieri e settimanali e nuovi importi sanzionatori.

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 75 del 29 marzo scorso il Dpcm del 22 gennaio2013, con cui sono state approvate le modalità attuative relative alla detassazione dei premi di produttività per i lavoratori dipendenti del settore privato per il periodo dal 1° gennaio al 31dicembre 2013. La detassazione dei premi di produttività prevede l’applicazione di un’impostasostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale, con aliquota del 10% edera stata confermata per il 2013 dalla legge di stabilità (legge 228/2012, articolo 1, comma 481). Ildecreto fissa in 2.500 euro lordi il limite massimo della retribuzione di produttività individualmentericonosciuta su cui calcolare l’imposta sostitutiva, per coloro che hanno percepito un reddito dilavoro dipendente non superiore, nel 2012, a 40.000 euro, comprese le somme assoggettate allamedesima imposta sostitutiva nel corso dello stesso anno.

Ultimi aggiornamenti sulle norme dell'apprendistato, lavoro notturno, ecc.

Alla luce delle prescrizioni di legge di cui all’art. 4 della legge 300/1970 e della Protezione dei Dati Personali del 08 aprile 2010, i titolari del trattamento dei dati che intendano effettuare la videosorveglianza in ambienti di lavoro, a prescindere dalle finalità del trattamento, devono,preliminarmente all’effettuazione dell’attività richiedere l'autorizzazione alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente.

Come è noto i tirocini formativi e di orientamento rappresentano un ottimo strumento per l’acquisizione di un’esperienza professionale pratica, la quale può sicuramente rivelarsi utile nell’inserimento nel mondo del lavoro. Anche per le imprese ospitanti, il ricorso a tirocinanti, oltre a vantaggi di ordine economico, consente di acquisire informazioni e impressioni sui giovani in vista di una futura ed eventuale loro assunzione.

Con Decreto direttoriale n° 1546 del 16.03.2011, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha disposto, con decorrenza dalle ore 19.00 del 30.04.2011, alcune modifiche ai modelli digitali in vigore per le comunicazioni telematiche che i datori di lavoro sono tenuti a redigere in caso di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione del rapporto di lavoro. Le modifiche ed integrazioni riguardano, in particolare, i modelli “Unificato Lav” che dovrà contenere anche l’indicazione relativa all’alloggio del lavoratore extracomunitario e l’obbligo di provvedere al pagamento delle spese in caso di rimpatrio, “Unificato som” con l’indicazione della data di inizio e di termine della somministrazione, e “Unificato Urg” con la distinzione tra i casi di urgenza/forza maggiore e quelli di sola urgenza relativi al settore Turistico-Alberghiero.

Per poter ricevere i dati dei mod. 730-4, i sostituti d’imposta devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, con apposito modello, l’utenza telematica presso la quale intendono ricevere il flusso di informazioni, che può essere la propria o quella degli intermediari abilitati di cui si avvalgono.Per l’anno 2011, tale comunicazione deve essere inviata telematicamente entro il 31.03.2011, con l’apposito modello approvato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 25.02.2011, in parte modificato rispetto a quello dello scorso anno.

Il termine ultimo per procedere con la valutazione del Rischio Stress Lavoro -Correlato è oramai alle porte. Il 31 dicembre 2010 scadrà, infatti, il termine previsto dalla legge per l’adeguamento, da parte dei Datori di Lavoro, alle prescrizioni del D. Lgs. 81/2008 in merito ad esso.Tutti i Datori di Lavoro dovranno, entro questa data, aggiornare la valutazione dei rischi effettivi ai sensi dell’art. 28, della propria organizzazione con la valutazione in questione.
La sensazione, stavolta definitiva, è che non saranno concesse ulteriori proroghe. Il 18 novembre scorso, infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la lettera circolare protocollo 15/SEGR/0023692, ha reso note le indicazioni operative della Commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro-correlato.

La nuova maxisanzione non potrà essere applicata ad altre tipologie contrattuali, come ad esempio le collaborazioni coordinate e continuative e le associazioni in partecipazione non comunicate al Centro per l’impiego, nonchè le prestazioni lavorative dei soci e dei familiari non comunicate all’ I.N.A.I.L. anche se Sul punto, notevoli perplessità desta la circolare n. 38/2010 con la quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali afferma che in difetto di quest’ultime comunicazioni il rapporto intrattenuto con tali soggetti si presume di natura subordinata.

Ai sensi e per gli effetti della Legge n. 136/2010, dal 7 settembre 2010, il tesserino di riconoscimento dei lavoratori impiegati nelle attività eseguite in appalto, comprese quelle edili, dovrà contenere anche la data di assunzione del dipendente e, nel caso di subappalto, gli estremi della relativa autorizzazione.Il tesserino di riconoscimento dei lavoratori autonomi, invece, dovrà essere integrato con l’indicazione del committente.
Questo Studio rimane a disposizione per la fornitura dei suddetti tesserini o per provvedere alla loro integrazione con i nuovi dati prescritti dalla legge.

Da aprile 2010, il lavoratore non è più obbligato a consegnare all'Inps il certificato di malattia, il medico dovrà provvedere direttamente ad inviare il certificato in forma telematica tramite la procedura SAC.

Ricordiamo che dal 1 gennaio 2009 sono entrati in vigore gli articoli 17 e 28 del D.Lgs. n° 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza del Lavoro) con il conseguente obbligo di adeguarsi alle nuove disposizioni previste e redigere il Documento di valutazione dei rischi.

Il libro unico del lavoro raccoglie, per ciascun lavoratore, il foglio delle presenze giornaliere ed il cedolino di paga. La vidimazione viene eseguita secondo le disposizioni impartite dall’ INAIL con specifica autorizzazione.
Unitamente alle consuete registrazioni per i dipendenti e per quelli assimilati, devono essere riportati sul documento anche i lavoratori distaccati e somministrati per i quali, peraltro, non è prevista alcuna sanzione.

Al fine di prevenire e contrastare i fenomeni di lavoro sommerso ed irregolare, i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro dei settori Edilizia Industria, Piccola e media industria e Artigiana, disciplinano il lavoro a tempo parziale stabilendo che: “... un'impresa edile non può assumere operai a tempo parziale per una percentuale superiore al 3% del totale dei lavoratori occupati a tempo indeterminato”.