Per ottenerlo è necessario esibire il proprio codice fiscale o la propria tessera sanitaria (che contiene il codice fiscale sia in formato alfanumerico sia in formato "codice a barre" e sostituisce il tesserino plastificato di codice fiscale) oppure quella della persona che utilizzerà il medicinale o altro prodotto.
Chi avesse smarrito questi tesserini potrà chiederne il duplicato a un qualunque Ufficio locale dell'agenzia delle Entrate collegandosi al sito internet www.agenziaentrate.it o chiamando il servizio automatico d'informazioni (tel. 848.800.333).
Su colliri e pomate niente sconti fiscali - Niente sconto Irpef per i parafarmaci
L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione numero 396/E del 22 Ottobre 2008, ha chiarito che i colliri e le pomate non possono essere considerate spese sanitarie e quindi dal loro acquisto non può conseguire alcun sconto Irpef e nessuna deduzione come onere deducibile. Gli scontrini emessi dalle farmacie, nelle quali viene indicata la dicitura "parafarmaco", con riguardo all'acquisto di integratori alimentari, prodotti fitoterapici, colliri e pomate, non consentono alcun beneficio fiscale