Ill D.L. n. 83/2014 ha introdotto una doppia agevolazione fiscale per le strutture ricettive quali alberghi, bed&breakfast, esercizi di affittacamere, campeggi, villaggi turistici ecc. al fine di sostenere la competitività del sistema turistico:- credito d'imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi;- credito d'imposta per la riqualificazione e il miglioramento dell'accessibilità delle strutture ricettive.
CREDITO D'IMPOSTA PER LA DIGITALIZZAZIONE
Il D.L. citato ha introdotto, per i periodi d'imposta 2015-2016-2017, un credito d'imposta pari al 30% delle spese sostenute per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi fino a un massimo di 12.500 euro. Il credito d'imposta verrà ripartito in 3 quote annuali di pari importo e potrà essere utilizzato esclusivamentein compensazione tramite modello F24.

Con un apposito Decreto Ministeriale verranno definite, entro 3 mesi dalla data di conversione in Legge del D.L. n. 83/2014, la tipologie di spese ammissibili, la soglia massima di spesa per ogni singola voce di spesa sostenuta e le procedure di recupero in caso di utilizzo illegittimo dei crediti d'imposta.
CREDITO D'IMPOSTA PER RIQUALIFICAZIONE E ACCESSIBILITÀ
L'art. 10 del D.L. n. 83/2014 ha previsto, per i periodi d'imposta 2014-2015-2016, un credito d'imposta del 30% (fino a un massimo di 200mila euro) per le spese sostenute dalle strutture ricettive esistenti alla data del 1 gennaio 2012 relativamente a interventi di:
- ristrutturazione edilizia di cui all'art. 3 comma 1 lettera d) del D.P.R. n. 380/2001;
- eliminazione delle barriere architettoniche in conformità alla Legge n. 13/1989 e al Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici n. 236/1989.
Il credito d'imposta verrà ripartito in 3 quote annuali di pari importo e può essere utilizzato esclusivamentein compensazione tramite modello F24
Per conoscere le modalità applicative del credito d'imposta bisognerà attendere l'emanazione (prevista entro 3 mesi dalla conversione in legge del D.L. n. 83/2014) di un apposito Decreto Ministeriale, che stabilirà in particolare:
- tipologie di strutture ricettive ammesse al credito d'imposta;
- tipologie di interventi ammessi al beneficio;
- procedure per l'ammissione al beneficio;
- soglie massime di spesa per singola voce di spesa sostenuta;
- procedure di recupero in caso di utilizzo illegittimo dei crediti d'imposta.