sarà necessario optare per l’assegno, il bonifico bancario pena la perdita di tutti i benefici fiscali quali l’eventuale Imu ridotta, la cedolare secca al posto dell’Irpef (o comunque un’imposta più bassa), e quello dell’inquilino di fruire delle detrazioni dall’imposta sul reddito.
Nello stesso emendamento c'è un’altra norma che conferisce ai Comuni il potere di monitorare i pagamenti anche mediante l'accesso al registro di anagrafe condominiale curato dagli amministratori.