Tale tariffa rifiuti, infatti, per i giudici non è il corrispettivo di un servizio offerto, ma è una tassa vera e propria, per cui non si applica l’Iva, altrimenti ci sarebbe doppia tassazione. Diversi Comuni, tuttavia, continuano ad applicare l’IVA. Per tale ragione, è stata aperta un’inchiesta da parte delle Procure della Repubblica per reato di abuso d’ufficio. Nel frattempo, dal 1° gennaio 2013 scatterà la nuova tariffa rifiuti prevista dall’art. 14 del D.L. n. 201/2011, la TARES, che già presenta punti dubbi sul carattere di prelievo non tributario.